Il 2017 vede l\’uscita, presso le Editions LVA, dell\’aggiornamento del ben noto volume di Stéphane Brochard, dedicato ai risultati ottenuti dalle vendite di modelli Dinky Toys. Il criterio di classificazione è quello già conosciuto: vengono tenute in conto le risultanze minime e massime di vendite all\’asta avvenute fra il 1999 e il 2016, con la specifica del mese/anno di vendita, le condizioni del modello e le sue caratteristiche. Come detto già in passato, non è una guida esaustiva della produzione Dinky, ma un \”termometro\” attendibile delle tendenze del mercato.
| Quasi 380 pagine dense di informazioni sui risultati delle vendite in un arco di oltre 15 anni. |
Ad ogni edizione l\’Argus si fa sempre più preciso e dettagliato: nell\’edizione 2017 sono presenti più di 1700 foto a colori con 5664 quotazioni, tenendo conto della produzione di tutti i paesi: non solo quindi i Dinky inglesi e francesi, ma anche i preziosissimi sudafricani, e poi la Spagna, Hong Kong, e i Nicky Toys indiani. A 25 euro è uno strumento indispensabile per ogni appassionato che si rispetti.
| Esempio di una scheda. |
