La 44ma edizione di Epoqu’Auto all’Eurexpo di Lione ha chiuso con un’affluenza record di 95.000 visitatori sui tre giorni di fiera (da venerdì 10 a domenica 12 novembre), con una progressione del 12% rispetto all’edizione del 2022.
I “plateaux” tematici, i venditori e i club di marca, sempre presenti in massa, sono gli elementi cardine che dal lontano 1979 fanno il successo della manifestazione lionese. Epoqu’Auto si è ormai affermata come un evento irrinunciabile, in grado di attirare visitatori internazionali e di tutte le età.
Sono stati tre giorni da ricordare, grazie anche alle numerose esposizioni a soggetto (Peugeot, Cadillac, Talbot, Rally…) e alle aste auto e moto Osenat, che ha incontrato un consistente successo con oltre l’80% dei lotti venduti. I risultati sono stati di tutto rispetto: l’Alpine A110 VC Gruppo 3 del 1972 è stata aggiudicata a 180.000 euro spese incluse, la Rolls Royce Silver Cloud II Cabriolet del 1959 a 178.842 euro (spese incluse), mentre la Talbot Lago T14 America del 1962 ha trovato un acquirente a 174.000 euro spese incluse. Tra le vendite più rimarchevoli vanno citate la Peugeot 205 GTI 1.9 tipo 20CD62 del 1989, aggiudicata per 38.400 euro (spese incluse), la Delahaye Type 32 del 1909 a € 86.400 (spese incluse) e, tra le moto, la Harley Davidson WLC del 1942 che è passata di mano per 23.400 euro, spese incluse.
La 45ma edizione di Epoqu’Auto si svolgerà dall’8 al 10 novembre 2024. Il club delle 3A, organizzatore del salone, ha già iniziato alle esposizioni tematiche: già approvata, una retrospettiva sulla MG per l’anniversario del marchio, ma anche una panoramica sulla Hotchkiss. Si continuerà a riservare ampio spazio alle Youngtimer ma anche alle vetture da rally, che torneranno dopo il successo riscosso col plateau di quest’anno.
foto copyright David Tarallo/pitlaneitalia.com



































