Un “rocchetto” (come li definisce lui) da tre euro diventa un modello coi fiocchi di una vettura del tutto inedita. Massimo Martini queste cose se le mangia a colazione ed ecco l’ennesimo pezzo elaborato che dà tutto il gusto del modellismo e della creatività. Si tratta di una Porsche 911 di classe GTU schierata dal Team Casual Motorsport alla 12 Ore di Sebring del 1993. Pilotata da C. Lorin Hicks, Mel Butt, Ron Zitza e Tommy Johnson, la vettura, molto modificata, si classificò al 35° posto assoluto. Nelle foto potete ammirare le tante aggiunte e tutto il complesso lavoro per ottenere questa versione specifica, così lontana da ciò che siamo abituati a vedere in Europa.







…e visto che ci siamo, un finale “storico”, che non c’entra molto col soggetto di questo articolo (tranne il marchio!) ma che dà l’idea del percorso di una vita da collezionista e modellista: una Porsche 911S Kremer, kit X-AMR acquistato da Massimo Martini nel negozio romano Cri.El. Model (lo ricordate? Era in via Gregorio VII) e montato all’epoca dell’uscita. Cri.El. conservava per Martini ogni kit Porsche prodotto da AMR, a mo’ di abbonamento. “Altri tempi”, ha commentato Massimo inviandomi la foto. E’ vero, altri tempi, ma lo spirito resta lo stesso.


