Il 31 gennaio Sotheby’s organizza a Parigi la consueta asta di inizio anno, i cui lotti saranno visibili in rue de Rivoli, alle Salles du Carrousel. Fra i lotti di assoluto valore vi è la Ferrari 250 GT SWB telaio 1773GT, certificata da Ferrari Classiche. Vi proponiamo una gallery della vettura così come si trova oggi (foto copyright Sotheby’s Media), ripercorrendo brevemente la sua storia. Ottava di 165 esemplari costruiti, la SWB numero 1773GT nacque in configurazione competizione, con chassis tipo 539, motore 168B, cambio 539 e asse posteriore 508F. La carrozzeria era in alluminio. Nel marzo del 1960 fu consegnata alla Luigi Chinetti Motors giusto in tempo per partecipare alla 12 Ore di Sebring, dove George Arents e Bill Kimberly si piazzarono al 7° posto assoluto. La vettura ebbe poi una lunga carriera agonistica negli Stati Uniti. Nei decenni successivi, la storia dei vari cambi di proprietario e delle peregrinazioni tra Stati Uniti ed Europa è ovviamente intricata, com’è tipico per vetture di questo lignaggio. Fra il 2014 e il 2015 la 1773GT è stata completamente restaurata e nell’agosto del 2015 è stata venduta tramite Sotheby’s a Monterey in occasione dell’asta “The pinnacle portfolio”. A quasi dieci anni di distanza, la SWB gialla cambierà di mano. La stima oscilla tra i 9 e gli 11 milioni di euro.


























