Si cambia molto, in casa Peugeot, in vista della terza stagione nel FIA-WEC per la 9X8 Hypercar, la seconda completa. Il 2023 non ha certo portato i risultati sperati, e un podio a Monza e 34 giri in testa alla 24 Ore di Le Mans sono un ben magro bottino per la squadra diretta da Jean-Marc Finot (direttore Stellantis Motorsport), Olivier Jansonnie (direttore tecnico) e Christian Deltombe (team manager). Già in occasione della 8 Ore del Bahrein, Finot aveva preannunciato importanti modifiche sulla 9X8 Hypercar che – lo ricordiamo – era stata presentata a Monza nell’estate del 2021.
La 9X8 nella nuova configurazione ha completato i primi test agli inizi di dicembre al Paul Ricard. Per ragioni di omologazione, la vettura non sarà portata in pista prima della seconda prova del FIA-WEC 2024, a Imola, saltando quindi la gara inaugurale in Qatar. Dal cambiamento delle misure degli pneumatici deriverà tutta una serie di modifiche abbastanza vistose. Si passerà dalla combinazione 31/31 alla 29/34: perché le gomme possano lavorare al meglio, sarà necessario più peso sul posteriore, con l’esigenza quindi di far arretrare il centro di gravità dell’auto adattando anche l’aerodinamica. In pratica i tecnici della Peugeot ridurranno il carico generato sull’anteriore per rafforzarlo sul posteriore, anche grazie all’aggiunta di uno spoiler, seppure di dimensioni ridotte rispetto a quelli della concorrenza. E se il telaio non subirà variazioni, il fondo piatto dovrà essere riprogettato. Soggetta a modifiche anche la trasmissione Sadev a 7 rapporti, uno dei punti deboli della 9X8 fin dal debutto, avvenuto a Monza nel 2022.
Quanto agli equipaggi, vi è da registrare un solo cambiamento, ossia la sostituzione di Gustavo Menezes (che comunque non aveva affatto demeritato) col belga Stoffel Vandoorne, fino a questo momento pilota di riserva. Il ruolo di riservista sarà invece occupato dal danese Malthe Jakobsen. Sulla vettura numero 93 saliranno quindi Jensen, Di Resta e Vergne, mentre sulla 94 si alterneranno Duval, Müller e Vandoorne. Alla 6 Ore di Spa in maggio, a causa della concomitanza con l’ePrix di Berlino, Vandoorne e Vergne saranno sostituiti.



