Sarà una delle novità del FIA-WEC 2024: l’Alpine A424, ottemperante al regolamento LMDh, esordirà in Qatar. Costruita con molta cura, sarà la sola auto del FIA-WEC a utilizzare il telaio Oreca, che ha mostrato di essere molto competitivo nell’IMSA, vincendo con l’Acura ARX-06 la 24 Ore di Daytona nel 2023. Il motore è un V6 monoturbo da 3,4 litri, progettato da Mecachrome, che la squadra diretta da Bruno Famin conosce molto bene. La base del progetto è l’unità monoturbo di Formula 2, e l’Alpine non ha voluto alterare più di tanto il concetto originario raddoppiando le turbine; ciò avrebbe costretto Mecachrome a ridisegnare l’intero sistema di aerazione. In ogni caso, all’Alpine sono fiduciosi che la potenza erogata dal V6 Mecachrome sarà comunque sufficiente. Il cambio è lo Xtrac a sette rapporti.
La gestione delle vetture è assegnata alla Signatech di Philippe Sinault, squadra che nel 2023 non ha certo brillato in LMP2, ma alla quale non manca l’esperienza, avendo tra l’altro vinto tre volte la classe alla 24 Ore di Le Mans. L’obiettivo per il 2024 non è quello di infastidire le vetture di punta dell’Hypercar, ma piuttosto quello di accumulare esperienza e terminare il maggior numero di gare.
Per quanto riguarda gli equipaggi, sulla vettura numero 35 si alterneranno Paul-Loup Chatin, Ferdinand Habsburg e Charles Milesi; sulla 36 saliranno Mick Schumacher (e c’è molta curiosità su quello che il figlio di Michael potrà fare), Nicolas Lapierre e Matthieu Vaxivière.







