L’associazione americana Revs Institute (https://revsinstitute.org/), che ha sede in Florida, ha acquisito le 29.000 immagini che formavano l’archivio di André Van Bever, fotografo belga che è stato uno dei più assidui frequentatori delle gare motoristiche dai tempi di Fangio fino agli anni ’70.

Van Bever (che ebbi la fortuna di conoscere qualche anno prima della sua scomparsa e prima o poi vi racconterò di quell’incontro) fu uno dei testimoni privilegiati di quell’epoca eccezionale, pubblicando le sue foto su giornali e riviste come Les Sports, Royal Auto, Le Moniteur de l’Automobile, Sport Moteur, Virage, Autosport, Auto Motor und Sport, Car and Driver. Una carriera iniziata per caso, il giorno in cui, per fare un favore a un amico, andò a fotografare una gara motociclistica al Bois de la Cambre, vicino a Bruxelles. Un evento accidentale che portò conseguenze sul momento del tutto inaspettate: Van Bever divenne uno dei fotografi più stimati del suo periodo, stringendo oltretutto un’amicizia con Paul Frère.
Il Revs Institute ha realizzato un breve video che riassume bene il valore dell’archivio Van Bever, visibile direttamente qui sotto. Ricordiamo che nel sito ufficiale del Revs Institute è possibile visualizzare in bassa risoluzione la quasi totalità delle immagini facenti parte dell’archivio generale, che comprende attualmente circa 120 archivi.
