Non abbiamo parlato spesso di Autodiva, rivista francese diretta da Gérard Gamand, pilota, collezionista e grande conoscitore di storia dell’auto. Autodiva si concentra esclusivamente sulle competizioni, con un occhio di riguardo sugli anni ’60 e ’70. In questo numero del secondo trimestre 2024 troviamo diversi spunti di particolare interesse che ci hanno suggerito di includerlo nella rassegna stampa di PLIT. Lo spazio maggiore in copertina se lo guadagna la retrospettiva sulla lunga esperienza di Jochen Rindt in Formula 2 dal 1964 al 1970. Nessuno quanto lui vinse tanto in quel periodo in una categoria tecnicamente interessante, frequentata regolarmente anche dai grandi piloti di Formula 1. Altra bella retrospettiva, quella sulle prime Ferrari monoposto, dal 1948 al 1951; venendo a periodi più recenti, troviamo la storia della Nimrod a Le Mans e poi un bello speciale sulle Lola sport-prototipo a motore 2 litri, che ripercorre tutte le evoluzioni tecniche dal 1972 al 1981, articolo firmato indovinate da chi? Da Michel Elkoubi, che gli appassionati di modellismo conoscono per aver fondato negli anni ’70 il marchio M.R.E. ma per molte altre storie legate a entrambi i settori – quello delle miniature ma anche, ovviamente, quello delle corse. Elkoubi è un personaggio che meriterebbe di essere intervistato e visti i contatti, PLIT non si troverebbe neanche in una posizioni tanto difficile per farlo. Vedremo. Corto, ma denso di foto, il ricordo della 24 Ore di Spa 1973, a cura di Gareth Rees. Concludiamo ricordando che Autodiva è trimestrale, che ha una foliazione di 100 pagine e che ha un prezzo di copertina di € 11,00. Sicuramente più documentato e istruttivo di qualsiasi rivista specializzata nostrana.







