Porsche AG realizza buoni risultati nonostante il contesto difficile

Porsche AG ha chiuso l’esercizio finanziario 2024 con un risultato positivo nonostante il contesto complicato. La Casa automobilistica sportiva ha registrato vendite record in quattro delle cinque aree geografiche globali in cui opera, oltre a un consistente flusso di cassa netto, che ha quasi raggiunto i livelli record del 2023. Con la Cayenne, la Panamera, la Taycan, la 911 e la Macan elettrica, Porsche ha rinnovato cinque delle sue sei linee di modelli, introducendole con successo nei mercati. Allo stesso tempo, la Casa automobilistica ha saputo adattare con determinazione la propria pianificazione di prodotto e aziendale in funzione delle mutate circostanze contingenti. Il costruttore di auto sportive continua a puntare su un mix di sistemi di trazione. I suoi clienti potranno continuare a scegliere tra motori termici, ibridi plug-in e a trazione completamente elettrica in ogni segmento della gamma fino agli anni 2030. In vista di una fase di transizione verso la mobilità elettrica molto più lunga a livello globale, Porsche intende espandere la propria gamma di prodotti nei prossimi anni inserendo ulteriori modelli con motori termici e ibridi plug-in.
“Abbiamo aggiornato cinque delle sei linee di modelli e rinnovato sensibilmente il nostro portafoglio di prodotti. In questo modo, abbiamo creato le basi per garantirci il successo nei prossimi anni, ponendoci come chiaro obiettivo quello di emozionare i nostri clienti con le nostre iconiche vetture sportive”, ha dichiarato il CEO, Oliver Blume. “Alla luce delle mutate circostanze, abbiamo adattato la nostra strategia di prodotto in tutti i segmenti. Inoltre, durante lo scorso anno abbiamo sviluppato ulteriormente la nostra strategia Porsche, collaudata e di successo, così da rendere la Casa ancora più flessibile, forte e performante”.

911: un’icona fra le vetture sportive con nuove varianti al top della gamma
Porsche introdurrà nuovi modelli di grande impatto emotivo, con particolare attenzione alla 911. Tra questi ci saranno entusiasmanti edizioni limitate ad alte prestazioni. L’iconica auto sportiva ritroverà lo stile degli anni Settanta grazie a un modello heritage, prodotto in serie limitata da Porsche Exclusive Manufaktur, che sarà il terzo dei quattro modelli da collezione previsti nell’ambito dell’Heritage Design Strategy. Nel medio periodo, la famiglia 911 accoglierà anche un nuovo modello di punta che innalzerà ulteriormente gli standard nel segmento delle sportive.

Porsche ha optato fin da subito per la completa elettrificazione della Macan. È una decisione che Porsche intende mantenere. Una volta esauriti i modelli omonimi con motore termico, la Macan sarà distribuita esclusivamente come modello totalmente elettrico in tutto il mondo. Al contempo, Porsche continua a monitorare le evoluzioni del mercato e la domanda dei clienti. Se necessario, la Casa automobilistica è pronta a guardare al futuro e adeguare la propria strategia di prodotto. Ad esempio, il Costruttore sta valutando una linea di modelli a sé stante nel segmento dei SUV con powertrain termici e ibridi. Questa linea sarebbe caratterizzata da un nuovo design e dal profilo tipico di Porsche e si avvarrebbe di una serie di sinergie. La commercializzazione potrebbe iniziare verso la fine del decennio.

Nel 2023, l’attuale generazione della Cayenne (un mix di modelli con motore termico e ibridi plug-in) è stata oggetto di uno dei più ampi aggiornamenti di prodotto nella storia di Porsche e sarà ulteriormente migliorata in futuro grazie a un notevole lavoro ingegneristico. Le vendite di questa linea di modelli hanno raggiunto il massimo storico nel 2024. Parallelamente, la quarta generazione di questo bestseller – un modello sviluppato e progettato interamente ex novo – è destinata a sostenere in modo significativo l’impulso verso la mobilità elettrica in Porsche. I modelli a motore termico e a trazione elettrica saranno disponibili in parallelo fino agli anni 2030. Dopo la Cayenne completamente elettrica, Porsche proporrà vetture sportive completamente elettriche nel segmento 718.

Il Costruttore sta inoltre ampliando ulteriormente le possibilità di personalizzazione. Sono già disponibili oltre 1.000 opzioni Porsche Exclusive Manufaktur, mentre il programma Sonderwunsch offre la possibilità di realizzare quasi tutto ciò che un cliente può desiderare, da dettagli esclusivi a esemplari unici. Negli ultimi cinque anni, il ricavo medio per vettura con opzioni Exclusive Manufaktur è raddoppiato.

Riorganizzazione e ampio programma di ricalibrazione
Alla fine di febbraio, Porsche AG ha avviato dei cambiamenti di lunga durata all’interno del proprio Consiglio di Amministrazione. Jochen Breckner (47 anni) ha assunto la responsabilità dell’area Finance e dell’IT, mentre Matthias Becker (54 anni) è stato nominato responsabile delle Vendite e del Marketing. Sono subentrati a Lutz Meschke (58) e Detlev von Platen (61), che hanno lasciato la Casa automobilistica previo accordo reciproco. Inoltre, Porsche ha avviato un ampio programma di ridimensionamento aziendale. Entro il 2029 è prevista una riduzione di circa 1.900 posti di lavoro. Per raggiungere questo obiettivo, Porsche sta facendo leva sull’evoluzione demografica, sul ricambio naturale e su una politica di assunzioni restrittiva. In aggiunta, si stanno attuando misure socialmente condivisibili su base volontaria, tra cui uno speciale programma di pensionamento parziale e, in singoli casi, accordi di cessazione del rapporto di lavoro con indennità di fine rapporto. Inoltre, La Casa taglierà altri 2.000 posti di lavoro per effetto della scadenza di contratti di lavoro a tempo determinato. Oltre a queste misure immediate, la Direzione e il Comitato Aziendale stanno negoziando un ulteriore pacchetto di misure strutturali da realizzare nella seconda metà dell’anno, che renderà Porsche ancora più efficiente nel medio e lungo periodo.

Porsche sta poi proseguendo con il suo programma “Road to 20” di aumento dei rendimenti. Nel 2024, questo programma ha svolto un ruolo importante nel compensare parzialmente gli effetti negativi sui risultati derivanti dal difficile contesto generale. In futuro, sarà lo strumento principale per raggiungere un ambizioso obiettivo primario a lungo termine, ossia un margine di profitto operativo (ROS) a livello di gruppo superiore al 20%. “Nel 2025 intendiamo intensificare ulteriormente il programma Road to 20, concentrandoci sulla struttura dei costi, al fine di accrescere maggiormente la nostra redditività”, ha dichiarato Jochen Breckner, membro del Consiglio di Amministrazione e responsabile dell’area Finance e dell’IT.

2024: un esercizio all’insegna della solidità
Il risultato dell’anno fiscale 2024 è stato influenzato in particolare dal difficile contesto economico e dal profondo rinnovamento del portafoglio prodotti. Le tensioni sul mercato cinese, il ritardo nell’accelerazione globale della mobilità elettrica e i turbamenti verificatesi nella rete di fornitura hanno avuto un impatto sugli utili e sulla redditività delle vendite. Il management di Porsche ha in parte mitigato gli effetti di questi fattori adottando una serie di contromisure.

Il fatturato di gruppo è stato di 40,1 miliardi di euro, un solo punto percentuale al di sotto della cifra dell’anno precedente (40,5 miliardi di euro). In questo modo Porsche ha quasi interamente compensato il calo delle vendite. Questo risultato è stato ottenuto grazie a una maggiore percentuale di personalizzazioni e a un migliore posizionamento di prezzo dei prodotti di recente introduzione. L’utile operativo di gruppo è sceso a 5,6 miliardi di euro (esercizio precedente: 7,3 miliardi di euro).
Il margine di profitto operativo (ROS) di gruppo è stato pari al 14,1% (esercizio precedente: 18,0%). “Nel 2024, Porsche ha confermato un’elevata redditività anche in tempi difficili e una buona solidità finanziaria”, ha dichiarato Breckner. Il flusso di cassa netto è stato di 3,7 miliardi di euro, quasi pari al record registrato nel 2023 (4,0 miliardi di euro). Questa cifra comprende uscite di cassa per 250 milioni di euro legate ai piani pensionistici. Il margine di liquidità netta è stato del 10,2% (esercizio precedente: 10,6%), superando le previsioni.

Porsche ha dimostrato grande solidità anche in termini di consegne nel 2024, con 310.718 vetture consegnate ai clienti. Pur in un contesto difficile, Porsche ha registrato record di vendite in quattro delle cinque aree geografiche mondiali in cui opera: Europa, Germania, Nord America e mercati emergenti e d’oltreoceano. Tuttavia, la cifra complessiva è leggermente diminuita rispetto all’anno precedente (320.221 unità), principalmente a causa alle continue criticità riscontrate sul mercato cinese. La vettura più venduta è stata la Cayenne, con 102.889 esemplari consegnati, davanti alla Macan (82.795) e alla 911 (50.941). Nell’esercizio 2024, il 27% dei nuovi veicoli consegnati era elettrificato, ossia a trazione completamente elettrica o ibrida plug-in. Circa la metà di questi veicoli erano auto sportive completamente elettriche (12,7%). Si prevede che questa quota aumenterà in modo significativo nei prossimi anni grazie al portafoglio di prodotti Porsche. Per il 2025 si prevede una percentuale di veicoli elettrificati compresa tra il 33 e il 35%, di cui il 20-22% interamente elettrici.

Negli sport motoristici, raramente Porsche ha avuto più successo di quanto ne abbia avuto nel 2024, anno in cui ha vinto il titolo piloti del FIA World Endurance Championship (WEC) e conquistato la vittoria in tutte le categorie della serie americana IMSA. In Formula E, il pilota ufficiale Pascal Wehrlein si è aggiudicato il titolo mondiale piloti.

Il dividendo si mantiene sui livelli dell’esercizio precedente
Nell’esercizio 2024, l’utile per azione ordinaria è stato di 3,94 euro e l’utile per azione privilegiata di 3,95 euro. Il Consiglio di Amministrazione e il Consiglio di Sorveglianza proporranno all’Assemblea Generale Annuale di Porsche AG il pagamento di un dividendo pari a 2,1 miliardi di euro. Come nell’esercizio precedente, ciò corrisponde a 2,30 euro per azione ordinaria e 2,31 euro per azione privilegiata.

Il 2025 segna l’inizio di un’ampia ricalibrazione
Nel 2025, Porsche investirà complessivamente altri 800 milioni di euro nelle operazioni di ridimensionamento, nel portafoglio prodotti e nelle attività relative a software e batterie. In questo modo, la Casa automobilistica si propone di aumentare la propria redditività e la capacità di ripresa nel breve e medio periodo. “L’esteso ridimensionamento aziendale e gli investimenti che effettueremo avranno un impatto negativo sul risultato dell’esercizio 2025”, ha dichiarato Jochen Breckner. “Stiamo consapevolmente avviando un’estesa ricalibrazione e un rafforzamento sostenibile di Porsche in prospettiva futura”. Nelle sue previsioni per il 2025, Porsche ipotizza che le condizioni di mercato rimarranno molto difficili e che la concorrenza in Cina si intensificherà. Si prevede inoltre il perdurare di incertezze di carattere geopolitico dovute alla nuova amministrazione statunitense. Le attuali previsioni per il 2025 tengono conto delle attuali condizioni di contesto. Non sono state prese in considerazione ulteriori potenziali restrizioni alle importazioni e tariffe doganali.

Per l’esercizio 2025, Porsche AG prevede un margine di profitto operativo (ROS) di gruppo compreso tra il 10 e il 12%, sulla base delle premesse di cui sopra. Si tratta di un valore inferiore a quello dell’esercizio 2024. Oltre agli investimenti supplementari previsti, i motivi principali sono la riduzione dei volumi di vendita e la permanenza di un livello di costi elevato nella catena del valore. Inoltre, a causa degli ingenti investimenti degli ultimi anni, il livello di ammortamento rimarrà molto elevato. Questa previsione ipotizza ricavi di vendita intorno ai 39-40 miliardi di euro. Jochen Breckner: “A lungo termine, continuiamo a perseguire il nostro ambizioso obiettivo primario di un margine di profitto operativo (ROS) a livello di gruppo superiore al 20%. Sul medio periodo puntiamo a raggiungere il 15-17%, visto il persistere di un contesto sfidante”.

Gruppo Porsche AGFY 2024FY 2023Variazione
Fatturato€40,08 miliardi€40,53 miliardi-1,1%
Utile Operativo€5,64 miliardi€7,28 miliardi-22,6%
Margine di profitto operativo (ROS)14,1%18,0%
Consegne310.718320.221-3,0%

Il Rapporto annuale di sostenibilità sarà disponibile nella Porsche Newsroom a partire dalle ore 9:00 CET del 12 marzo 2025:
https://newsroom.porsche.com/en/annual-sustainability-report/

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