testo e foto di Riccardo Fontana
Si è tenuta oggi l’ormai consueta mostra scambio settembrina nei locali del museo del tessile a Busto Arsizio, terzo appuntamento dopo Novegro e Cremona della stagione delle borse scambio, un simpatico diversivo in caso di brutto tempo che, per ora e per fortuna, stenta ancora ad arrivare.
Che dire di questo appuntamento? Sicuramente che la partecipazione di pubblico ed espositori sia stata buona, seppur non eccezionale a livello di pezzi da novanta – come forse troppo spesso il recente passato ci ha abituati – e che quindi per chi fosse stato in zona fosse una buona occasione di svago e di divertimento.
Probabilmente, dopo anni di sconvolgimenti e collezioni smembrate e rivendute a ritmi infernali, le persone stanno smettendo di morire, i loro modelli di passare di mano, ed il mercato di rimescolarsi.
Chi vivrà vedrà, ma in questa fine del 2025 la tendenza parrebbe proprio essere quella.
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