Autodiva, rivista edita e diretta da Gérard Gamand, è una delle più interessanti realtà del panorama storico europeo. La cadenza è trimestrale, con una foliazione di cento pagine. Giunta ormai al numero 65, la testata propone argomenti sempre originali, con testi competenti e foto di notevole interesse.
Il numero che esce in questi giorni conferma la sempre crescente qualità dei contenuti: una retrospettiva di una quindicina di pagina ripercorre la storia del team ATS di Formula 1 dal 1977 al 1984, una vicenda poco brillante ma che nasconde diverse intriganti implicazioni.
Una delle rubriche più sorprendenti di Autodiva è “Impressions d’un spectateur”, dove vengono pubblicate immagini relative a una gara del passato scattate da semplici appassionati. E’ l’occasione per scoprire foto completamente inedite e spesso di grande valore documentario. Stavolta tocca all’ultima gara dell’europeo di Formula 2 del 1977, a Donington Park.
Per quanto riguarda la tecnica, troviamo la storia dei motori Repco di Formula 1 dal 1966 al 1968.
Passando all’endurance troviamo la storia delle due Viper di Le Mans 1994 (ricordate? La gialla e l’arancione fluorescenti) e quella della partecipazione dell’Inaltera alla 24 Ore di Daytona 1977 attraverso le testimonianze di tecnici, piloti e meccanici. Davvero eccellente.
Autodiva ha un prezzo di copertina in Francia di € 11 (€ 11,30 nel Benelux, 17,60 franchi in Svizzera).






