La loro strategia comunicativa può piacere o non piacere ma è indubbio che dal 2013 a oggi Laudoracing abbia saputo imporsi a livello internazionale con una gamma di prodotti a prezzi competitivi, in grado di entusiasmare tutta una fascia di collezionisti che fino a quel momento erano rimasti a bocca asciutta. Che poi questi collezionisti meritino uno studio antropologico, è un’altra storia. Laudoracing ha magnificamente individuato una florida prospettiva di mercato riuscendo ad alternare modelli del tutto inediti ad altri meno nuovi ma riproposti con maggior fedeltà storica rispetto al passato. Si potrà discutere all’infinito sul reale “valore” di questi oggetti ma va riconosciuta a Laudoracing la capacità di lavorare rapidamente e con una grande competenza sui singoli soggetti. Ormai gli affezionati del marchio sono tanti, così come molti sono i collezionisti che acquistano solo modelli Laudoracing, segno che l’azienda italo-francese sta lasciando una traccia concreta nel panorama automodellistico dei nostri tempi.


In questi giorni, Laudoracing ha annunciato il preorder dell’Alfa Romeo Giulia (1:18, art. LM218), in versione Super del 1969: sette colorazioni civili – con tre varianti d’interni – e cinque Carabinieri/Polizia. Un imponente gruppo di tredici modelli diversi, per una serie alquanto limitata: saranno infatti solo 350 gli esemplari complessivi prodotti. Il preorder è possibile a questo link: https://laudoracing-models.com/it/jolisearch?s=LM218 . Fino al 24 ottobre è previsto uno sconto di € 10 sul prezzo di listino. Data indicativa di uscita: maggio 2026.





