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Jean-Pierre Jaussaud a Le Mans nel 2018 (foto D.Tarallo) |
Vincitore dell’edizione inaugurale del volante Shell nel 1963, raggiunse il team Matra nel 1965 e disputò l’anno successivo la sua prima 24 Ore di Le Mans. Nel 1966 anche la Matra scopriva per la prima volta Le Mans; dieci anni dopo, nel 1976, Jaussaud accompagnava il debutto alla 24 ore di un altro costruttore francese, Jean Rondeau. Nel 1978 ottenne la prima vittoria a Le Mans, un successo storico al volante della Renault-Alpine insieme a Didier Pironi. Due anni più tardi, una seconda vittoria, altrettanto epocale, insieme a Jean Rondeau con la Rondeau M379B, battendo i favoriti Jacky Ickx e Reinhold Joest.
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Accanto alla Renault-Alpine A442B, con la quale aveva vinto a Le Mans nel 1978 insieme a Didier Pironi. Unite in un unico casco le decorazioni di entrambi i piloti (foto D.Tarallo) |
Ricordiamo Jaussaud con le immagini scattate a Le Mans 2018 quando, in occasione del quarantesimo anniversario della sua prima vittoria nella 24 Ore, aveva ritrovato la Renault-Alpine A442B protagonista di quel successo ottenuto insieme a Didier Pironi.