In Italia probabilmente avrebbe chiuso da un pezzo (anzi non avrebbe neanche mai aperto). In Francia, ma anche in Inghilterra, una testata come VHC Magazine non sono debutta in un’epoca in cui le riviste cartacee sono disinvoltamente dichiarate già morte e sepolte ma addirittura… vende. Non sorprendiamoci però troppo e soprattutto poniamoci delle domande.
Il numero di ottobre di questo mensile, diretto da Anne-Béatrix Valleix e prodotto da Centquatre Edition di Gif-sur-Yvette, è una bella e “sana” rivista che parla soprattutto di gare di auto d’epoca e di storia. Se i reportage delle varie competizioni e manifestazioni possono avere talvolta un interesse limitato e piuttosto locale, l’acquisto vale il prezzo richiesto (€ 6,00) per alcuni articoli di valore scritti da collaboratori come Jean-Marc Teissedre, che in questo numero racconta del raduno del personale Inaltera/Rondeau, che si è dato appuntamento a Lurcy-Lévis per celebrare il quarantesimo anniversario della vittoria a Le Mans. In realtà l’incontro era previsto inizialmente per la Le Mans Classic del 2020 (poi rimandato ad un’edizione nel 2021), ma sappiamo fin troppo bene com’è andata.
In sintesi, una pubblicazione simpatica che merita di essere sostenuta e incoraggiata.