Sarà rimasto deluso chi ha aveva deciso di dedicare una mattinata alla tradizionale borsa primaverile (o quasi) di Calenzano in cerca di automodelli. L’edizione di oggi proponeva infatti prevalentemente soldatini e qualche giocattolo d’epoca, magari in tema con le auto, ma molto molto lontano dalle aspettative della maggior parte dei collezionisti. La rappresentanza del settore del soldatino era certamente molto ampia; sulla qualità dell’offerta non sappiamo giudicare con competenza, e forse stamani gli appassionati di auto avrebbero voluto essere collezionisti di figurini per dare un senso alla loro visita alla borsa organizzata comunque con la solita professionalità da Agostino Barlacchi.
A parte i soldatini, zero assoluto: obsoleti pochissimi e quasi sempre in condizioni pessime, diecast moderni nessuno, kit non pervenuti. Fra i pochi pezzi di una certa rarità, alcuni Politoys militari in plastica e qualche Airfix 1:32, sempre militare, della serie montata commercializzata dal 1969.
Abbastanza nutrita l’editoria, ma si trattava comunque di letteratura inerente alla storia militare o al soldatino.

















