Ferrari 499P Hypercar Le Mans 2023

Non si erano ancora spenti gli echi del successo della Ferrari 499P alla 24 Ore di Le Mans 2023 che già il Cavallino aveva incassato un’altra vittoria alla gara del 2024. Buon per i tifosi della Ferrari e per l’endurance, mai così popolare da almeno cinquant’anni a questa parte.

Preludio della vittoria: la Ferrari 499P di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi impegnata nella giornata test della 24 Ore di Le Mans, domenica 11 giugno 2023

Ovviamente i modelli 1:43 e 1:18 delle tre 499P impegnate alla 24 Ore del 2024 sono già stati annunciati, e i primi dovremmo vederli già verso l’autunno. Facciamo intanto un passo indietro dando un’occhiata al Looksmart 1:43 che riproduce la vettura del 2023 (LSLM162). In 1:43 – così come in 1:18 – la scelta si restringe ai resincast Looksmart e BBR e al diecast Burago, che è poco più che un giocattolo.

L’ideale sarebbe stato avere per le mani anche il BBR per imbastire un parallelo col Looksmart ma la lacuna è stata fortunatamente colmata su Facebook da alcuni collezionisti di grande competenza e cultura automobilistica. Meno male.

Dunque, abbiamo a disposizione il Looksmart e con quello facciamo. Intanto il prezzo: il Looksmart, che nel bene o nel male è uno Spark, viene venduto al pubblico a circa 115 euro; il BBR arriva a 200.

Penso che il Looksmart possa costituire un buon compromesso anche per tutti quei collezionisti che acquistano o acquisteranno le altre Hypercar di Spark. Lo standard è esattamente lo stesso, sia per prototipazione che per montaggio e rifinitura.

La verniciatura è buona (non eccessivamente liscia e uniforme ma non lo è neanche sulla vettura reale), le varie appendici aerodinamiche sono riprodotte con fedeltà e applicate con cura, e tutto quanto appare equilibrato e ben concepito. Insomma, da trenta o quaranta centimetri il modello è assolutamente a posto. E’ a posto anche se lo si guarda più da vicino, apprezzando molti dettagli di ottimo livello, quali le ruote, le trame del carbonio, i fari o le grigliature.

Solito annoso inconveniente, le decals sono stampate a gruppi e questo salta all’occhio: ad esempio, lo stemma col cavallino rampante sul fianco fa corpo unico col Bibendum Michelin più sotto. Il film è sottile e la decal è ben stesa ma uno spessore – per quanto minimo – resta tale e non si può andare contro le leggi della fisica per annullarlo.

Le due antenne sul tetto sono un po’ troppo grosse e non è neanche bellissimo l’effetto che fanno le aperture sui passaruota anteriori, nelle quali si nota la parte interna (col suo “colletto”) del cerchio, priva di ogni braccetto di sostegno. Su alcuni esemplari abbiamo riscontrato un po’ di approssimazione nel montaggio della pinna centrale posteriore non perfettamente centrata con l’asse della vettura. Roba da poco, ma può dar fastidio.

Una curiosità: sul primo lotto di modelli, appariva il solo riferimento “AF Corse” sulla placca della base e sull’etichetta della scatola, ora rettificata in “Ferrari – AF Corse” su indicazione diretta del costruttore.

In conclusione, questa Ferrari 499P di Looksmart è un modello senza sorprese (in tutti i sensi), con un rapporto qualità-prezzo tutto sommato accettabile. Non si tratta di serie numerate o limitate, ragion per cui è lecito aspettarsi che il modello resterà disponibile ancora per un bel pezzo. E’ praticamente inutile ricordare che Looksmart ha riprodotto anche la vettura numero 50, piazzata in pole position da Antonio Fuoco.

2 pensieri riguardo “Ferrari 499P Hypercar Le Mans 2023

    1. Dalle testimonianze che ho raccolto, il BBR non pare meglio del Looksmart, anzi. Alcuni lo hanno trovato troppo stretto e le decals non hanno per nulla soddisfatto. Ma purtroppo, non avendo a disposizione neanche la versione presentazione, non ho potuto fare un confronto diretto.

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