Ancora tempo per essere rilassati e cordiali prima che si inizi a fare sul serio: le verifiche tecniche sono a Le Mans l’occasione per incontrare in maniera informale piloti, team manager, sponsor e personaggi vari prima che inizino a celarsi dietro le conferenze stampa (a dire il vero c’è sempre verso di scovarli nelle varie hospitality ma ogni giornalista ha le proprie “entrature” che non vi sveleremo). Quanto al pubblico, pur restando lontani dalle vette di stranezza di altre gare, ci sarebbe ampio lavoro per uno psichiatra. D’altra parte, se non ci fossero certi personaggi ci si annoierebbe molto di più. La foto di Jim Glickenhaus, sempre cordiale e disponibile, mi ricorda un ritratto di Jim Hall che da bambino guardavo affascinato per ore nell’Enciclopedia dell’Auto della Fabbri. Per certi versi i due hanno lo stesso spirito. Nella zona mista, una sorta di hospitality per team e media, i piloti possono conversare con i giornalisti. Ci ha anche parecchio allietato la presenza di Sophia Flörsch. Che abbia la testa dura è dire poco. Gallery del 4 giugno, place de la République.


























