Quanto a modelli obsoleti e giocattoli d’epoca, ben pochi eventi possono rivaleggiare con Rétromobile. All’edizione di quest’anno espongono alcuni fra i maggiori specialisti, primi fra tutti la Galérie du Jouet Ancien e Arts Toys & Design, cui fa capo Bertrand Bigaudet, un personaggio che non ha bisogno di presentazioni. A livello di Dinky, Corgi, Solido, ma anche Mercury, CIJ, GRD c’era l’imbarazzo della scelta, sia come qualità sia come quantità. I pezzi migliori sono spariti già mercoledì, a testimonianza di come il mercato in questo settore tiri ancora bene, per lo meno per quanto riguarda la fascia alta. Per la fascia più bassa, il discorso è diverso e andrà affrontato in un altra sede perché può essere interessante. Sono comparse anche un paio di grosse collezioni di mezzi pesanti Tekno e Lion Car degli anni ottanta-novanta, un genere che qui da noi non ha forse troppi appassionati ma che in paesi come il Belgio, l’Olanda, la Svizzera o anche il Regno Unito conta numerosi appassionati. Interessanti anche alcuni stand con decine di Tomica e Diapet in condizioni perfette, praticamente mai usciti dalla scatola e con diversi modelli di produzione russa anni ottanta.














