Haribo macht Kinder froh… …und Erwachsene ebenso!

testo di Nicola Lettieri / foto di Nicola Lettieri e David Tarallo

“Haribo rende felici i bambini… … e anche gli adulti!”

Chi non conosce o non ha mai mangiato una caramella Haribo?

La Haribo (HAns RIegel BOnn) venne fondata il 13 dicembre 1920 a Bonn da Johannes “Hans” Riegel, classe 1893, e da oltre 100 anni è leader indiscussa nel settore delle caramelle gommose.

Le prime creazioni di Johannes Hans Riegel, semplici caramelle dure dalla forma geometrica, videro la luce in una piccola cucina ricavata da una lavanderia, coadiuvato dalla moglie Gertrud, “armata” unicamente di un sacco di zucchero, una lastra di marmo, uno sgabello, un fornello, un paiolo di rame, un rullo ed una bicicletta per le consegne.

Nel 1922 Riegel gettò le basi del successo di Haribo creando gli Orsi Ballerini, delle caramelle gommose coloratissime al gusto di frutta e a forma di orso, di dimensioni maggiori rispetto a quelle attualmente in commercio, con lunghe zampe protese in avanti.

Nel 1925 Riegel iniziò a produrre anche caramelle alla liquirizia, inizialmente a forma di bastoncini, presto seguiti da altre specialità come la “rotella”, oggi famosa in tutto il mondo.

Nel 1933 la Haribo dava lavoro a circa 400 dipendenti e nel 1950 – sotto la guida dei figli Hans Peter e Paul Riegel che alla morte del padre avevano rilevato l’azienda dalla madre – contava già oltre 1.000 dipendenti.

Nel 1960 lanciò sul mercato gli Orsetti d’Oro che ebbero così tanto successo da spingere l’azienda a chiedere il rilascio di un marchio ufficiale: nel 1967 l’ufficio brevetti tedesco riconobbe agli Orsetti d’Oro il marchio di fabbrica.

Negli anni ‘70 Haribo arrivò in Italia grazie alla distribuzione effettuata dalla SIDAS Dolciaria, una piccola azienda con sede a Milano, acquisita dalla stessa Haribo negli anni ‘90.

Hans Peter Riegel, il figlio del fondatore, morì il 15 ottobre 2013 all’età di 90 anni, dopo aver dedicato 67 anni della sua vita ad Haribo, condizionando con il suo operato sia il settore dolciario tedesco che quello internazionale, dedicandosi a rendere più dolce la vita quotidiana di grandi e piccini.

Il 13 dicembre 2020 Haribo, guidata dalla terza generazione della famiglia Riegel, tra cui il pilota Hans Guido Riegel, figlio di Paul Riegel, ha festeggiato i suoi primi 100 anni.

Hans Peter Riegel, oltre a mantenere le redini dell’azienda di famiglia, essendo appassionato di corse, fondò nel 1970 la “Haribo Racing Team e.V.” mettendo inizialmente alla guida delle vetture schierate in pista, il pilota Hans-Günther Stoffel (classe 1932), un ex dipendente Haribo di Bonn, nonché suo autista privato.

Haribo Racing Team nel corso degli anni a venire, riuscì ad ottenere vittorie di classe e vari piazzamenti nelle gare di durata: nel 1970 alla Marathon de la Route di 84 ore sul Nürburgring, Hans-Günther Stoffel con una BMW 2002 Ti (coadiuvato nella massacrante gara da Karl-Heinz Eisenschenk e da Hans Wendel) concluse al 4° posto dietro le tre Porsche 914/6 ufficiali.

La squadra dal 1970 al 1994 gareggiò con un’incredibile varietà di auto, tra cui Fiat 128 Coupé, Alfa Romeo 1300 GT Junior, Simca 1000 Rallye II e III, Ford Escort RS 2000, Audi 50, Mazda RX7, Peugeot 205 GTI e VW Golf GTi tra gli altri in eventi come il RAC Tourist Trophy e il Grand Prix di Brno valido per l’Europeo Turismo.

La Fiat 128 Coupé Gruppo 2 dell’Haribo Racing Team Bonn a Silverstone nel 1977

Dopo una pausa di 16 anni, Haribo Racing tornò alle corse nel 2010 con le Porsche 911 GT3 R e 911 GT3 Cup S nel campionato tedesco VLN Langstreckenmeisterschaft Nürburgring, affidandosi all’esperienza del Manthey Racing Team.

VLN 2010, il ritorno del Team Haribo

Nel round di apertura della stagione 2010, alla 57a ADAC Westfalenfahrt, il team ottenne il 13° posto assoluto per la sua Porsche GT3 Cup S guidata da Hans Guido Riegel, Mike Stursberg e Georg Berlandy. Il secondo round, 35 DMV 4-Stunden-Rennen, si concluse con il 10° posto assoluto per la Porsche 911 GT3 R guidata da Lance David Arnold, Christian Menzel ed Alexandros Margaritis.

Il primo podio della stagione 2010 arrivò il 12 giugno al 41. Adenauer ADAC Rundstrecken-Trophy con la Porsche 911 GT3 R di guidata da Lance David Arnold, Christian Menzel.

Più avanti nella stagione, anche la prima 24h del Nürburgring dell’Haribo – Manthey Racing Team, vide un ottimo 10° posto nella classe SP9 per la Porsche 911 GT3 Cup S di Berlandy / Riegel / Stursberg / Kohler.

Il team concluse l’anno 2010 con la sua prima vittoria il 17 luglio 2010 al 33. RCM – DMV Grenzlandrennen (VLN 6), con la Porsche 911 GT3 R di guidata da Lance David Arnold, Christian Menzel, successo bissato il 24 luglio alla 6h ADAC Ruhr-Pokal-Rennen (VLN 7) e terza vittoria il 25 settembre al 42. ADAC Barbarossapreis (VLN 8) quando Lucas Luhr e Richard Westbrook vinsero con la loro Porsche 911 GT3 R.

La stagione VLN 2011 vide la squadra correre di nuovo con il Team Manthey, con un unico podio alla 43. ADAC Barbarossapreis (VLN 8) il 24 settembre grazie al terzo posto della Porsche 911 GT3 R di Mike Stursburg, Hans Guido Riegel e Rene Rast.

Alla 24h del Nürburgring del 2011, la squadra schierò una formazione di piloti molto forte, come Richard Westbrook, Christian Menzel, Mike Stursburg e Hans Guido Riegel. La loro Porsche 911 GT3 R #8 dopo aver combattuto duramente in gara ottenne un ottimo 13° posto assoluto.

Nel 2011 Haribo Racing iniziò a correre la Blancpain Endurance Series, prendendo parte a tre round della stagione inaugurale della serie di corse automobilistiche sviluppata dall’Organizzazione Stéphane Ratel e dal Royal Automobile Club of Belgium (RACB) con l’approvazione della FIA.

Quell’anno, alla 24 Ore di Spa, la Porsche 911 GT3 R di Richard Westbrook, Christian Menzel, Mike Stursberg ed Hans Guido Riegel concluse 21° assoluta dopo 485 giri.

Nel 2012 e nella sua terza stagione di corse nella VLN, Haribo Racing non riuscì ad ottenere i risultati delle stagioni passate, dovendosi accontentare soltanto di alcuni piazzamenti. Quell’anno il team non riuscì a finire l’N24 per la prima volta, con la Porsche 911 GT3 R di Menzel, Collard, Stursberg e Riegel costretta al ritiro dopo poco più di 4 ore di gara per incidente e con la Chevrolet Corvette Z06 di Westbrook, Milner, Magnussen e Keilwitz, ritirata dopo 114 giri.

Caramelle distribuite al Nürburgring nel 2012

Alla 24h di Spa 2012 Uwe Alzen, Christian Menzel, Mike Stursberg ed Hans Guido Riegel con la Porsche 911 GT3 R riuscirono ad ottenere un ottimo 7° posto assoluto.

Nel 2013, la squadra Haribo continuò a correre con le Porsche 911 GT3 R e CUP preparate da Manthey, gareggiando nel VLN, alla 24h del Nürburgring e, per l’ultima volta, nella Blancpain Endurance Series.

Alla 24h del Nürburgring 2013 la squadra terminò 12° assoluta e, come ringraziamento al barbuto proprietario di Manthey Racing, distribuì caramelle Haribo in edizione speciale ai fans e alla stampa con la forma del volto di Olaf Manthey (a sinistra).

Il 2014 segnò l’ultimo anno del legame di Haribo con Manthey, anche a causa del fatto che in quell’anno le Porsche non riuscirono a tenere il passo di BMW, Audi e Mercedes nelle grandi gare.

Nella stagione 2014 della VLN, è da evidenziare il secondo posto alla Opel 6-Stunden ADAC Ruhr-Pokal-Rennen (VLN 6) del 23 agosto 2014 per la Porsche 911 GT3 R di Norbert Siedler, Mike Stursberg, ed Uwe Alzen, mentre nella 24h del la Porsche 911 GT3 R con il pilota ufficiale Jörg Bergmeister alla guida della squadra di piloti composta dai soliti Norbert Siedler Mike Stursberg ed Hans Guido Riegel, non vide mai il traguardo.

Nel 2015, Haribo Racing Team passò alla Mercedes-Benz SLS AMG GT3 alla ricerca di risultati migliori, ma fu solo nel 2016 che riuscì ad ottenere due vittorie: la prima, il 20 agosto 2016 al 39° RCM DMV Grenzlandrennen (VLN 6) con Jan Seyffarth, Lance David Arnold e Uwe Alzen

con la Mercedes AMG GT3 e la seconda al 48. ADAC Barbarossapreis (VLN 8) il 24 settembre dello stesso anno con Lance David Arnold e Uwe Alzen dopo una penalità post-gara inflitta alla Porsche GT3 R di  Manthey con Earl Bamber e Kevin Estre, originariamente prima al traguardo dopo una dura lotta tra le due auto alla fine della gara, con soli tre decimi di distacco.

Arnold alla 24 Ore del Nürburgring 2017

Il 2016 fu anche l’anno in cui la squadra segnò il suo miglior piazzamento alla 24h del Nürburgring. La Mercedes AMG GT3 #88 di Haribo con Uwe Alzen, Lance David Arnold, Maximilian Götz e Jan Seyffarth si classificò terza assoluta, dopo un’indimenticabile lotta a tre per la vittoria nell’ultima ora tra la AMG del “Golden Bear”, la AMG di Black Falcon vincitrice e la AMG di HTP Motorsport, che perse il comando della gara all’ultimo giro dopo un imperioso sorpasso di Maro Engel ai danni di Christian Hohenadel.

Purtroppo la AMG di Haribo, che era stata al comando per maggior parte della gara, subì una penalità per aver violato i limiti del “Codice 60” che probabilmente gli costò la vittoria.

Sfortunatamente, alla 24h del Nürburgring 2017, il Team Haribo non riuscì a ripetere l’impresa dell’anno precedente, finendo nono assoluto. Nessun risultato di rilievo fu ottenuto nella stagione VLN 2017, dovendosi la Mercedes AMG del Team accontentare solo di qualche piazzamento, tranne che per il secondo posto al 42. DMV 4-Stunden-Rennen (VLN 2) dell’8 aprile 2017, dietro al “Grello” di Manthey Racing ed il terzo posto al 57. ADAC Reinoldus-Langstreckenrennen (VLN 7) il 23 settembre 2017.

Una parentesi a parte merita la partecipazione di Haribo Racing Team alla Pikes Peak International Hill Climb, la famosa cronoscalata automobilistica e motociclistica americana il cui tracciato, di 12,42 miglia (circa 20 km) con 156 curve si snoda lungo le pendici del Pikes Peak, una catena montuosa situata nello Stato del Colorado, partendo da 2800 metri fin sulla cima a 4300 metri.

Nella sua prima partecipazione al Pikes Peak nel 2012 il Team Haribo schierò una Porsche 997 GT3 R ampiamente modificata, con cui Romain Dumas arrivò secondo assoluto con un tempo di 9min 46sec 181. Il pilota francese arrivò vicino alla vittoria assoluta, lottando sotto la pioggia e la grandine nella parte finale del percorso, per finire a soli 0,017 secondi dal vincitore, lo specialista Rhys Millen. Al volante della sua Porsche 911 GT3 R “Pikes Peak Pack”, Romain Dumas conquistò comunque la vittoria nella classe Pikes Peak Open ed il titolo di Rookie of the Year.

Romain Dumas al Pikes Peak nel 2012

Nel 2013, il Team Haribo schierò il prototipo Norma M20, sempre affidata a Romain Dumas, che purtroppo ruppe cambio e motore. Quell’edizione fu vinta dalla Peugeot 208 Turbo 16 di Sébastien Loeb con il tempo record di 8 min. 13 sec. 878.

La tanto desiderata vittoria per il Team Haribo arrivò nel 2014, quando Romain Dumas portò la sua Norma M20 RD Limited motorizzata Honda al traguardo battendo le Mitsubishi elettriche e facendo segnare il miglior tempo  di 9 min. 05 sec. 801 nella classe Unlimited.

Nel 2016, all’edizione del centenario, senza però l’appoggio del Team Haribo, Romain Dumas appena una settimana dopo essersi assicurato il titolo della 24 Ore di Le Mans con la Porsche 919,  tornò a vincere a Pikes Peak, con una Norma M20 RD sponsorizzata Yacco, facendo segnare un tempo totale di 8 min. 51 sec. 445.

Nel 2017 Dumas portò la Norma MXX RD Limited e il Team Haribo al terzo titolo assoluto alla Pikes Peak con il tempo di 9 min. 05 sec. 672 che, nonostante un guasto alle candele, gli consentì comunque di vincere la gara.

Romain Dumas vincitore al Pikes Peak 2017 con la Norma

All’inizio del 2018, un comunicato di Marco Alfter, addetto stampa del Team annunciò che “il Gruppo Haribo ha deciso di non partecipare più agli sport motoristici. Vorremmo ringraziare l’intero team, i nostri partner e i nostri fedeli tifosi per questo grande risultato e per l’inimitabile spirito di squadra”, ponendo fine all’avventura dell’Orsetto d’Oro nel Motorsport mondiale.

I modellini delle numerose vetture utilizzate dall’Haribo Racing Team nel corso della sua lunga attività non sono certo mancati.

Il produttore che è riuscito a sfornare il maggior numero di modelli (in scala 1/43) delle vetture Haribo è Spark, ma non sono mancate anche riproduzioni realizzate da Provence Moulage, Norev, Tron ed alcune “slot cars” realizzate da Carrera in scala 1/32 e da BRM in scala 1/24.

Tron ha realizzato la Fiat 128 Coupé #122 che ha corso al Nürburgring nel 1978 con Eichner e Moll, venduto sia in kit che montato.

Provence Moulage ha realizzato in kit (rif. K939) la Simca Rallye 3 “Haribo” del 1978 che ha corso il Championnat de France de la Montagne, con Henri Vuillermoz.

La Simca Rallye 2 che ha corso nel Campionato Francese della Montagna, è stata riprodotta da Norev, in scala 1/43 e 1/18, e da Spark in scala 1/43 nella versione pilotata sempre da Henri Vuillermoz nel 1975 alla salita di St Antonin in serie limitata di 300 pezzi (foto a lato).

I modelli più recenti sono stati quasi tutti riprodotti da Spark, che nella serie speciale dedicata alle auto che hanno corso al Pikes Peak ha riprodotto la Porsche 997 GT3 R di Dumas del 2012 (sia in versione “normale” nella serie nazionale francese, sia in versione speciale con il pilota), la Norma M20 del 2013, la Norma M20 RD Limited vincitrice nel 2014 e la Norma MXX RD vincitrice nel 2017.

Sempre da Spark, sono state riprodotte le Porsche 911 GT3 R della 24h del Nürburgring del 2010 (in edizione speciale di 500 pezzi numerati per il Team Manthey), 2011, 2012, 2013 e 2014.

Non mancano all’appello le GT3 R che hanno corso a Spa nel 2011 e nel 2012 e la Porsche 911 GT3 R vincitrice della 6h ADAC Ruhr-Pokal-Rennen (VLN 7) nel 2010 in un bel cofanetto in serie limitata di 300 pezzi in esclusiva per il Team Manthey realizzato per celebrare il podio tutto Manthey Racing al settimo round del VLN 2010 con il Grello #114 secondo e la GT3 R #112 terza.

Spark ha anche realizzato la Corvette Z06 #90 che ha corso la 24h del Nürburgring del 2012 in serie limitata di 750 pezzi, le due Mercedes AMG GT3 #8 e #88 della 24h del Nürburgring del 2016 e quella del 2017, realizzata anche da Ixo.

La Mercedes AMG GT3 della 24h del Nürburgring del 2015, invece, è stata realizzata da Minichamps in una bellissima confezione “Haribo” nella serie speciale in resina in 500 pezzi.

Spark, Norev e Premium Classixxs hanno riprodotto le Porsche GT3 R e le Mercedes AMG GT3 che hanno corso al Nürburgring anche in scala 1/18, mentre Siku e Tarmac Works le hanno riprodotte in scala 1/64.

“Last but not least”, una piccola curiosità da BBR in scala 1/43: la bianca Ferrari 365 California Spider, telaio 10155, esposta al Salone di Francoforte del 1967 ed acquistata da Hans Peter Riegel.

2 pensieri riguardo “Haribo macht Kinder froh… …und Erwachsene ebenso!

  1. Bell’articolo. Mi sarebbe piaciuto leggerlo stampato su carta (spero che il mio commento non sia un “girare il coltello nella piaga”)
    Edoardo

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